venerdì 27 novembre 2009

Natale sta arrivando.

Dopo settimane di sole oggi c'è di nuovo un freddo tagliente, nuvole e pioggia. Direi anche che sarebbe ora dato che è praticamente Dicembre. Come va? Mi chiedo retoricamente ogni tanto e la risposta è: bene, non potrei star meglio. Si avvicina il Natale, ed il periodo più bello sta tutto nell'attesa, nel fare i regali, nel respirare l'atmosfera, nel credere che per un po' saremo tutti più buoni quando non lo sarà... ma è bello crederci, comunque.
Il lavoro procede a gonfie vele, è come se stessi lì da una vita e al tempo stesso inizia già a venirmi la malinconia per quando tutto sarà finito. Merito mio? Merito di chi mi sta accanto? Merito di nessuno ma solo fortuna? Chi lo sa... ma uno dalla vita raccoglie quello che semina e anche se il raccolto a volte può andare distrutto, basta ricominciare a piantare i semini e aspettare che diano frutti. Perché arriveranno, statene certi.

Tutto qui? Beh, ci sarebbe il problema dello studio che è praticamente pari allo zero, e non ho neanche voglia di spronarmi da solo. Devo studiare e basta.

Finito? Niente affatto. Ci sarebbe anche un'altra cosa che mi fa stare davvero davvero bene, ma non ne parlo certo qui. Mica metto in piazza la mia vita privata davanti a tutti?
Chi sono io? Babbo Natale?

domenica 8 novembre 2009

Cervello Vs Tomo - La vendetta

Cervello: Stavolta non ammetto repliche, intesi?

Tomo: Uff... intesi...

Cervello: Hai preso il tuo primo stipendio e ti meriti qualche regalo, ma niente cose stupide. La felpa di Joker grida ancora vendetta.

Tomo: Ma è bella calda... e non mi sta neanche tanto male, dai!

Cervello: ...

Tomo: OK, è brutta, hai ragione.

Cervello: Esatto. Quindi dai retta a me e non azzardarti a comprare robaccia da quindicenne, che poi la gente ti ride dietro.

Tomo: Certo, come se quelli che stanno leggendo questa conversazione non stiano già ridendo abbastanza...

Cervello: Finiscila, e andiamo a fare compere. Tu non pensare, lascia fare tutto a me!
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2 ORE DOPO

Cervello: Sono davvero fiero di te! Ti sei comportato da persona saggia e matura, bravo!

Tomo: Grazie, ma non ce l'avrei fatta senza di te, davvero.

Cervello: Un maglioncino e una camicia. Hai anche speso poco e non ti sei distratto in nessuna occasione.

Tomo: Sì, e non credere che non mi sia accorto di quella maglietta con su Hello Spank in vetrina o di quelle felpe da quindicenne. Le ho viste eccome, ma un attimo dopo le avevo già dimenticate. Forse sto crescendo sul serio.

Cervello: Torniamo a casa adesso, ti meriti un po' di riposo.

Tomo: Già... ah, senti...

Cervello: Dimmi...

Tomo: Il mese prossimo la maglia di Spank la posso comprare, vero?

Cervello: ...

Tomo: Hey, aspetta, dove vai! Che ho detto di male???

(continua)