mercoledì 24 marzo 2010

Gli ultimi mesi

Mi sono fidanzato e sono felice.

Ho avuto un nonno, anche se non faceva altro che bestemmiare e dire parole a vanvera, e ora se ne è andato.

Ho trovato un nuovo amico, anche se mi riempie di schiaffi e mi rutta in faccia, a cui voglio un mondo di bene.

Ho un lavoro, anche se tra poco finirà, ma tutto è tranne che un lavoro.

Mi mancano 5 esami per laurearmi e, porca puttana, devo darmi da fare per finire.

Cinque frasi per riassumere questi tre mesi in cui non ho aggiornato il blog. Si chiama "dono della sintesi".
Alla prossima.

mercoledì 16 dicembre 2009

Parlano tutti, parlo anch'io.

Parliamo un po' dell'aggressione a Berlusconi. Anzi, no, non parliamone perché si è già detto tutto è il contrario di tutto.

Inutile stare qui a ribadire cose già scritte da milioni di persone, che siano opinioni pro o contro.

C'è una cosa che mi chiedo da quando è successo questo fatto: adesso è cambiato qualcosa o va avanti tutto come/peggio di prima?

Ecco, appunto. Fine delle trasmissioni.

venerdì 11 dicembre 2009

Pillole di risate

Provo un dvd che ha scaricato mio fratello. Parte il film... è un porno.

"Ehm... per caso "La sposa in nero" di Truffaut è famoso per essere il primo film porno del regista?"

"No."

"Ah... allora ci hanno fatto un pacco."

"Già... questo più che "La sposa in nero" mi sembra "Il nero nella sposa".

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Tra l'altro, il problema di scaricare film e poi scoprire che si tratta di porno è un dilemma vecchio come Internet. C'è modo per combattere questa guerra? Non credo, però avrei una soluzione almeno per ribattere colpo su colpo. Mettere sulla rete milioni e milioni di cartoni animati per bambini e rinominarli col nome di film famosi porno. Pagherei per vedere la faccia del quindicenne brufoloso che sta per masturbarsi e che invece si trova davanti "Topolino e il Magico Natale". Uno a Uno, palla al centro! Tiè!

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In famiglia abbiamo iniziato a fare i regali di Natale. Non so come sia successo, ma ognuno già sa cosa c'è sotto l'albero... solo che ignora che in realtà si tratti del suo regalo. Ho preso un bagnoschiuma per mia mamma... ma ho fatto finta che è per una mia amica. Lei ha preso un aspirapolvere per la macchina per mio padre, ma gli ha detto che è per un mio amico. Io devo andare prima con mia cognata per prendere vari regali e poi con mio fratello per prendere il regalo a lei. Insomma, andando avanti di questo passo, sapremo già tutti cosa ci sarà sotto l'albero, ma scopriremo solo a Natale che in realtà "quello" era il nostro regalo. Esperimento insolito, ma almeno passeremo una nottata ricca di sorprese!

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Se un pazzo ti dice che sei pazzo, sei pazzo due volte? (Sergio Menna)

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Se un'ambulanza fa un incidente, a soccorrerla ci va un'altra ambulanza? (Sergio Menna)

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Se una persona cerca di scendere da una scala mobile che va nel senso contrario e cade... cade all'infinito? (Davide Clerici)

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Con questo è tutto, alla prossima puntata!

domenica 6 dicembre 2009

Che cos'é l'amore?

Amore è vederla per la prima volta e sentire uno strano tuffo al cuore.

Amore è volerle parlare ma non sapere cosa dire.

Amore è pensarla in ogni momento, notte e giorno.

Amore è fare di tutto per farti notare da lei.

Amore è mandarle un sms e avere l'ansia se non ti risponde dopo cinque minuti.

Amore è accorgersi che vi state guardando e distogliere lo sguardo imbarazzato.

Amore è essere terrorizzato all'idea di chiederle di uscire.

Amore è avere il coraggio di chiederle di uscire anche se sei terrorizzato.

Amore è guardarla negli occhi e credere di impazzire.

Amore è chiudere gli occhi e avvicinarsi per darle un bacio.

Amore è darle un bacio, un altro bacio e poi altri cento, senza avere più voglia di fermarsi.

Amore è darle l'ultimo bacio prima che se ne vada e un attimo dopo stare giù perché avresti voluto darle ancora un altro bacio.

Amore è vederla tornare a casa e guardarla con occhi sognanti.

Amore è telefonarla solo per poter sentire la sua voce.

Amore è stare male se anche lei sta male.

Amore è capire quando è nervosa e fare di tutto per tirarle su il morale.

Amore è fare il cretino perché è bellissimo sentirla ridere.

Amore è farle una sorpresa e vedere gli occhi che le si illuminano.

Amore è litigare, ma è bellissimo dopo fare pace.

Amore è discutere, scornarsi, chiarirsi e uscirne più forti di prima.

Amore è ridere insieme, piangere insieme, soffrire insieme, andare avanti insieme.

...

Amore è quando lei un giorno non ci sarà più e sentirai il mondo crollarti addosso.

Amore è capire che l'amore è finito, ma non riuscire a farsene una ragione.

Amore è odiarla, ma non l'avresti mai odiata se prima non l'avessi amata.

Amore è credere di morire senza di lei.

Amore è voltare pagina, perché un amore può finire, ma l'Amore non morirà mai.

Amore è vederla per la prima volta e sentire uno strano tuffo al cuore...

venerdì 27 novembre 2009

Natale sta arrivando.

Dopo settimane di sole oggi c'è di nuovo un freddo tagliente, nuvole e pioggia. Direi anche che sarebbe ora dato che è praticamente Dicembre. Come va? Mi chiedo retoricamente ogni tanto e la risposta è: bene, non potrei star meglio. Si avvicina il Natale, ed il periodo più bello sta tutto nell'attesa, nel fare i regali, nel respirare l'atmosfera, nel credere che per un po' saremo tutti più buoni quando non lo sarà... ma è bello crederci, comunque.
Il lavoro procede a gonfie vele, è come se stessi lì da una vita e al tempo stesso inizia già a venirmi la malinconia per quando tutto sarà finito. Merito mio? Merito di chi mi sta accanto? Merito di nessuno ma solo fortuna? Chi lo sa... ma uno dalla vita raccoglie quello che semina e anche se il raccolto a volte può andare distrutto, basta ricominciare a piantare i semini e aspettare che diano frutti. Perché arriveranno, statene certi.

Tutto qui? Beh, ci sarebbe il problema dello studio che è praticamente pari allo zero, e non ho neanche voglia di spronarmi da solo. Devo studiare e basta.

Finito? Niente affatto. Ci sarebbe anche un'altra cosa che mi fa stare davvero davvero bene, ma non ne parlo certo qui. Mica metto in piazza la mia vita privata davanti a tutti?
Chi sono io? Babbo Natale?

domenica 8 novembre 2009

Cervello Vs Tomo - La vendetta

Cervello: Stavolta non ammetto repliche, intesi?

Tomo: Uff... intesi...

Cervello: Hai preso il tuo primo stipendio e ti meriti qualche regalo, ma niente cose stupide. La felpa di Joker grida ancora vendetta.

Tomo: Ma è bella calda... e non mi sta neanche tanto male, dai!

Cervello: ...

Tomo: OK, è brutta, hai ragione.

Cervello: Esatto. Quindi dai retta a me e non azzardarti a comprare robaccia da quindicenne, che poi la gente ti ride dietro.

Tomo: Certo, come se quelli che stanno leggendo questa conversazione non stiano già ridendo abbastanza...

Cervello: Finiscila, e andiamo a fare compere. Tu non pensare, lascia fare tutto a me!
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2 ORE DOPO

Cervello: Sono davvero fiero di te! Ti sei comportato da persona saggia e matura, bravo!

Tomo: Grazie, ma non ce l'avrei fatta senza di te, davvero.

Cervello: Un maglioncino e una camicia. Hai anche speso poco e non ti sei distratto in nessuna occasione.

Tomo: Sì, e non credere che non mi sia accorto di quella maglietta con su Hello Spank in vetrina o di quelle felpe da quindicenne. Le ho viste eccome, ma un attimo dopo le avevo già dimenticate. Forse sto crescendo sul serio.

Cervello: Torniamo a casa adesso, ti meriti un po' di riposo.

Tomo: Già... ah, senti...

Cervello: Dimmi...

Tomo: Il mese prossimo la maglia di Spank la posso comprare, vero?

Cervello: ...

Tomo: Hey, aspetta, dove vai! Che ho detto di male???

(continua)

venerdì 30 ottobre 2009

Incomunicabilità

Porto il ragazzo che mi hanno affidato a fare un giro per i giardini.

Tomo: Uh, guarda la fontana. Ci sono i pesciolini. Ti piacciono?

...

Tomo: Guardali! Sono lì, ti piacciono???

Parte una scorreggia.

Tomo: Ehm... lo prendo per un sì.

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Vado a scambiare due chiacchiere con l'altro ragazzo che è in sala informatica.

Tomo: Uè, Peppe! Tutto ok?

Peppe scorreggia.

Tomo: Sì, tutto ok. Decisamente.

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Andiamo a casa del vecchietto a cui facciamo assistenza.

Tomo: Don Rafè, tutto apposto?

...

Tomo: Don Rafè? Mi sentite?

...

Tomo: Allora? Tutto a posto?

...

Tomo: Rispondete, ja!

Parte una scorreggia.

Tomo: Avete risposto, grazie.

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A questo punto è evidente che il problema sono io.